Pubblicazione del materiale informativo pervenutoci dalla Dottoressa Vera Torrisi.
“Il Mandolino Virtuoso” è il titolo scelto per raccontare la storia di un antico strumento popolare, che dal ‘500 in poi, ha incantato appassionati e musicofili. Il concerto proporrà un repertorio di brani di Hummel, Vivaldi, Cecere e Mascagni, nonché di due illustri catanesi primari rappresentanti dell’epopea mandolinistica siciliana: l’insuperato virtuoso Giovanni Gioviale e l’eclettico compositore Francesco Musmarra. Il solista di mandolino Carlo Aonzo sarà accompagnato dall’Orchestra Giovanile del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania diretta dal Maestro Giuseppe Romeo, ospiti della serata il soprano Gonca Dogan ed il tenore Filippo Micale che canteranno brani di Francesco Musmarra, i cui testi lirici sono stati composti dalla poetessa Venera Torrisi e il secondo mandolino Martina Aloisio che accompagnerà i brani composti dal Musmarra.
Carlo Anzo, mandolinista italiano di fama internazionale, ha studiato presso il Conservatorio di Padova, collabora con prestigiose istituzioni quali l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino, la Nashville Chamber Orchestra e si esibisce in tutto il mondo nelle maggiori sale da concerto tra cui la Carnegie Hall di New York, la Filarmonica di San Pietroburgo (Russia), la Toyoshu Hall di Tokyo e tiene regolarmente masterclass in Europa, Giappone e Stati Uniti.
Docente presso il Conservatorio di Ferrara, concertista, ricercatore, fondatore e direttore dell’Accademia Internazionale Italiana di Mandolino, cura la rassegna Mandolini in Mostra presso Cremona Musica Exhibitions & Festivals.
Vanta un’ampia discografia sia in ambito classico che crossover, tesa alla sperimentazione delle possibilità espressive dello strumento iconico italiano nei vari generi musicali.
Giuseppe Romeo Direttore dell’Orchestra Giovanile, docente della classe di Esercitazioni Orchestrale presso l’istituto Musicale catanese. Congiuntamente agli studi di violino (con G. Caruso) e composizione (con A. Giuffrida e R.W. Mann), ha affiancato quelli della direzione d’orchestra, seguito dal Maestro Santi Di Stefano, salendo sul podio all’età di diciassette anni. Ha seguito i corsi di Direzione d’orchestra tenuti da Franco Ferrara all’Accademia Chigiana di Siena ed ha conseguito il diploma di alto perfezionamento presso l’Accademia di Pescara sotto la guida del M°. Donato Renzetti. È autore di musiche sinfoniche, cameristiche nonché musiche di scena per teatro, colonne sonore e documentari, ma l’attività principale rimane quella dell’insegnamento della pratica orchestrale; attività che lo ha portato nel 2003 a formare l’Orchestra Giovanile con la quale svolge un’intensa attività didattica divulgativa ed artistica.
Gonga Dogan Si perfeziona con i più grandi nomi della Lirica internazionale: Edita Gruberova, Thomas Hampson, Eric Halfvarson, Ghena Dimitrova, Dietrich-Fischer Diescau, Mirella Freni, Salvatore Fisichella e Pietro Ballo. È vincitrice assoluta in Italia di 14 concorsi lirici internazionali, tra cui: il Martini e l’Ismaele Voltolini di Mantova, Voci del Mediterraneo – Premio Archimede di Siracusa (2010), il Vincenzo Bellini di Caltanissetta (2010) e di Catania (2014), il Simone Alaimo di Palermo (2011), il Martinelli – Pertile di Montagnana (2013), il Marcella Pobbe di Vicenza (2015). È stata insignita di prestigiosi premi alla carriera quali: Mare Nostrum, Pigna d’Argento, Ida Presti, Universo Donna, Federico II di Svevia, Liolà – Luigi Pirandello. Le viene inoltre conferito il titolo di Accademica di Sicilia e insignita del premio Alessandro Scarlatti dal Conservatorio Statale V. Bellini di Palermo, oggi denominato Alessandro Scarlatti. Recentemente le viene conferito il XIV Premio Cinematografico delle Nazioni – Nations Award 2020 presso il Teatro Antico Taormina.
Filippo Micale È vincitore e finalista di importanti concorsi lirici internazionali e tra i più importanti ricorda Ismaele Voltolini di Mantova, Anselmo Colzani a Budrio (Bologna) e il Martinelli-Pertile a Montagnana (Padova). Successivamente consegue la laurea di I e II livello in canto con il massimo dei voti e lode presso l’Istituto Musicale V. Bellini di Catania ormai denominato “Conservatorio Vincenzo Bellini”. Nel 2001 inizia la sua brillante carriera debuttando in Tosca nei panni del protagonista presso il Teatro Filarmonico di Piove di Sacco di Padova, debuttando successivamente altri ruoli in Italia e all’estero: Macbeth, Il Trovatore, I Lombardi alla prima Crociata, Cavalleria Rusticana, il Tabarro, Otello di G. Verdi, La Baronessa di Carini, Turandot, Sakuntala, Aida, La Traviata, La Bohème, Madama Butterfly, Norma e altri ancora in concomitanza ad una intensissima attività concertistica presso importanti teatri d’opera nazionali ed esteri
L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale Musicale “Maestro Francesco Musmarra”, con il patrocinio dell’Ente Lirico Regionale Teatro Massimo V. Bellini, dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, del Conservatorio Musicale V. Bellini di Catania, del Comune di Catania e dell’Accademia Tiberina già Pontificia di Roma.
Per questa occasione speciale il Maestro Romeo, nel dirigere l’orchestra, utilizzerà la bacchetta originale appartenuta a Pietro Mascagni, eccezionalmente concessa dal Presidente dell’Associazione “La casa di Colapesce”, Toti Librizzi, rito di consegna che sarà contestualizzato dal Prof. Montemagno, docente di Musicologia del Conservatorio Bellini di Catania. Questa particolare circostanza vedrà anche l’emissione di uno speciale annullo filatelico dedicato al compositore Musmarra, su proposta di Toti Librizzi, congiuntamente all’esperto filatelico dei servizi postali, Dott. Andrea Corsini, purtroppo scomparso di recente.
“Abbiamo scelto il titolo ‘Il Mandolino Virtuoso’, per valorizzare uno strumento che fin dal ‘500 è stato protagonista in tutti i palcoscenici, ma che negli ultimi decenni era stato quasi dimenticato – ha dichiarato la Presidente dell’Associazione Culturale Musicale “Maestro Francesco Musmarra”, Dott.ssa Venera Torrisi, pronipote, tra l’altro del musicista acese F. Musmarra (1866-1927), direttore d’orchestra e di banda nonché compositore di un ampio repertorio di musica mandolinistica.
L’associazione si occupa, oltre di ricerche e diffusione della musica del Musmarra, prevalentemente di organizzare concerti di musica classica. Inoltre vorrei ricordare – continua la Presidente Dott.ssa Torrisi – che il mio bisnonno e il Maestro Pietro Mascagni, hanno avuto un ‘legame musicale’ sancito dal ritrovamento di una Disposizione di Partitura, trovata in un fondo della nostra famiglia, della Marcia Trionfale dal titolo ‘Trento e Trieste Italiane’, composta dal mio bisnonno, che lo stesso Mascagni diresse nel 1915. Questa Marcia che auspicava l’annessione all’Italia dei due territori- conclude la Presidente – ricevette un ringraziamento ufficiale da parte del primo Ministro del Re Vittorio Emanuele III°.
Conclude la Torrisi, “Un’altra marcia militare apprezzata in quel periodo, fu “Sicilia”, che entrò a far parte del repertorio della Banda dei Carabinieri Reali dal 1915, grazie all’attenzione del nipote del Musmarra, Ignazio, in qualità di musicante dell’allora Banda Reale dell’Arma. Questa notizia, accertata da documentazione epistolare, ha consentito l’avvio di un progetto musicale consistente l’incisione di un compact disc con la disponibilità della Fanfara dei Carabinieri di Roma”.
Il concerto sarà anche l’occasione per avviare, presso il Conservatorio di Catania, un progetto di ricerca studio sulla storia della musica mandolinistica.
La presenza del Maestro Carlo Aonzo a Catania e l’evento stesso aprono la prospettiva, auspicata dal Direttore del Conservatorio Prof. Epifanio Comis, di avviare un progetto accademico di ricerca e di studio sulla storia della musica mandolinistica in Sicilia.
I biglietti per la serata di gala de “Il Mandolino Virtuoso”, possono essere acquistati presso i punti vendita Boxoffice in tutta la Sicilia oppure on-line: www.ctbox.it.