Riceviamo il comunicato da Cultura Italiae e pubblichiamo (Lisa Bernardini)
Cultura Italiae, Associazione Nazionale senza scopro di lucro che si pone come obbiettivo unico la valorizzazione del patrimonio italiano in tutte le sue forme, sia materiale che immateriale, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Organizzazione Non Governativa presso l’UNESCO. Questo riconoscimento consente all’associazione di rappresentare l’Italia e i suoi interessi relativi al patrimonio culturale a livello internazionale, partecipando attivamente alle riunioni degli organi statutari della Convenzione UNESCO del 2003, e agendo in veste consultiva presso il Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO. Un risultato, ci piace ribadirlo, di cui tutti gli italiani posso essere orgogliosi.
Cultura Italiae si distingue come un modello esemplare di collaborazione virtuoso, riunendo diverse comunità specializzate che interagiscono attivamente, condividendo una visione d’insieme che abbraccia oltre 56settori/aree e coinvolge più di 6.850 persone. Questo vivace scambio di idee, a volte anche acceso, affronta tematiche delicate e variegate, spaziando dall’arte all’industria audiovisiva, design, dal giornalismo e alla televisione, dai diritti LGBTQI+ all’equità di genere, fino a questioni tecnologiche e di comunicazione. Il tutto con uno sguardo rivolto al futuro.
Oltre ai numerosi eventi sul territorio, il confronto annuale culminante si svolge durante l’evento S.E.M.I. (storie di eccellenza merito ed innovazione), che accoglie tutti i membri della comunità insieme a ospiti internazionali di grande prestigio per consuntivare le attività e definire le nuove direzioni. Il prossimo S.E.M.I. sarà ospitato dalla città dell’Aquila dall’11 al 13 Ottobre.
Per celebrare questo traguardo figlio di anni di duro lavoro e impegno professionale, Cultura Italiae lo scorso 22 luglio ha organizzato un evento serale straordinario presso il Museo del Genio in Roma, a Lungotevere della Vittoria n.31. Oltre 200 “cultisti” provenienti da tutta Italia hanno confermato il loro sodalizio con l’Associazione capitanata dall’Avvocato e Presidente Angelo Argento che è tra i motori principali di questo network culturale super partes.
Oltre alla musica dal vivo, e la degustazione di alcune prelibatezze firmate da una delle scuole di chef più rinomate d’Italia, sono state premiate con il SEMI GENIO AWARDS alcune delle eccellenze scientifiche italiane.
A coronare un evento di per sé già straordinario, l’esposizione delle opere di alcuni grandi artisti tra cui Max Papeschi. Tra gli ospiti illustri convenuti, il Professore Bruno Siciliano, tra i più titolati esperti di robotica, docente all’Universita’ Federico II di Napoli, che ha condiviso la sua passione utilizzando il canale personale social X.