EUROOMspazio arte
presenta
TRA FOTOGRAFIA & MUSICA
lunedì 28 luglio ore 20.30
in galleria la mostra BEYOND THE RUST
fotografie di EURO ROTELLI
concerto
FRANCESCO BEARZATTI & “THE BEARS”
Euro Rotelli e Francesco Bearzatti, due artisti che si incontrano in un percorso emotivo che sfida i confini tra le arti.
intervengono Elena Cantori titolare galleria EContemporary Giancarlo Torresani storico e critico della fotografia
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EUROOM
339 7824774
*è gradita la prenotazione
*IN CASO DI MALTEMPO L’EVENTO SARÀ ANNULLATO
BEYOND THE RUST
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma, così affermò lo scienziato Lavoisier, iniziatore della chimica moderna.
Il mio sguardo era da tempo inconsapevolmente attirato dai cartelloni pubblicitari che si incontrano lungo le strade, ma non quelli con le immagini, bensì quelli privi del manifesto. Ero attratto dalla loro assenza, dalle tracce rimaste incollate sulla ruggine del metallo, unica testimonianza di messaggi ormai rimossi dalla memoria, in attesa di quelli nuovi.
Ma in questo apparente cambiamento frenetico, in realtà nulla muta, come afferma di Lavoisier. Cambiano i contenuti della comunicazione, ma non le modalità, in un concetto di eterno ritorno già espresso da Nietsche.
In questi tabelloni arrugginiti e corrosi dal tempo, ho letto il degrado della società, la cultura attuale impoverita, omologata e destinata a spegnersi nel crepuscolo di una morte entropica universale dominata dall’ordine cosiddetto “razionale”. L’uomo non capisce che la tragedia è parte integrante della vita generata dal caos, a sua volta generata dal caos. E ripiegato su se stesso, sta perdendo di vista la natura, la componente estetica dell’universo, la bellezza, parti integranti dell’universo.
Ho così fotografato alcuni dettagli di queste lamiere in una mia rilettura metafisica riguardo il mondo e la società attuale alla quale non sento di appartenere e mi ribello in difesa di un’etica e di quei valori che dovrebbero essere alla base dell’umanità, ora più che mai stravolti e ribaltati da odio, violenze e manipolazioni della mente senza pari. Sarebbe molto più facile adattarsi senza reagire, lasciarsi trasportare dalla corrente. Ma io voglio vivere, non sopravvivere.
E in questa mia ribellione, voglio andare oltre l’apparenza, la ruggine che avanza, esaltarne l’intrinseca bellezza in una ricerca macroscopica sotto i sedimenti di questo tempo attuale che non riconosco. E, ancora, attraversarlo, forarlo, cercare in quei buchi neri nella speranza di ritrovare l’amore e la creatività inghiottiti da quei buchi neri, spinte propulsive verso una ricostruzione della bellezza, in un’esplosione di lampi di luce e chiarore nel caos dell’universo a illuminare l’oscurità.
E mentre opero freneticamente sulle fotografie in questi scoppi di speranza, mi vengono in mente i fiori di Sarajevo, quelle rose dipinte attorno ai fori dei proiettili nei muri della città.
Perché voglio ancora credere che il romanticismo possa prevalere sul nichilismo e che dopo la morte ci sia ancora una rinascita.
Euro Rotelli