Luca Filipponi conquista il settimo posto a “Vota il Campione 2025”

Il poliedrico intellettuale umbro tra cultura, arte e sport. Mercoledì la premiazione del concorso promosso dal Corriere dell’Umbria.

Un punto alla volta, come nella vita. Luca Filipponi, noto protagonista della cultura italiana, non smette di sorprendere. Dopo aver lasciato il segno nel mondo dell’arte, della letteratura e della promozione culturale internazionale, si distingue anche nel campo dello sport, conquistando il settimo posto nel concorso “Vota il Campione 2025”, promosso dal Corriere dell’Umbria.

La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì e celebrerà non solo i risultati sportivi, ma anche il valore umano e simbolico degli atleti. In questa cornice, la presenza di Filipponi assume un significato particolare: il suo tennis va ben oltre la competizione. È un gesto rituale, una pratica esistenziale.

“Il tennis – afferma Filipponi – non è semplicemente uno sport. È un cammino interiore. In campo non si gioca contro l’avversario, ma contro le proprie paure, le proprie negatività. Ogni partita è una sfida a trovare il proprio equilibrio, quel centro di gravità permanente che ognuno cerca nella vita.”

Una visione che coniuga agonismo e riflessione, impegno e filosofia. D’altra parte, Filipponi è da anni punto di riferimento nella promozione della cultura umbra e italiana nel mondo, presidente del prestigioso Spoleto Art Festival, autore e critico letterario, nonché ideatore di progetti che intrecciano arti visive, scrittura e pensiero contemporaneo.

Il suo posizionamento tra i primi dieci del concorso non è quindi solo il riconoscimento di un risultato sportivo, ma anche la conferma di un percorso umano e intellettuale coerente, dove il corpo e la mente si fondono in una visione olistica della vita.

“Ogni colpo a tennis – conclude Filipponi – è come una parola scritta su una pagina bianca: ha bisogno di consapevolezza, di ritmo, di cuore.”

Lo sport, ancora una volta, si fa metafora dell’esistenza. E Luca Filipponi, con la sua inconfondibile capacità di unire mondi diversi, ce lo ricorda con stile.

Le premiazioni avverranno il 4 giugno alle ore 18:00 presso la Gherlinda a Corciano.