. In attesa della grande mostra di Roma a lui dedicata “Sebastião Salgado. Amazônia” che aprirà il 1 ottobre 2021 al MAXXI, da non perdere due appuntamenti che omaggiano la sua arte il 21 e 22 luglio 2021
In questi ultimi decenni il paesaggio del nostro Pianeta è cambiato: il progresso tecnologico e scientifico se da un lato ha portato risultati ottimali per la vita dell’uomo, dall’altra ha sottratto preziosi tesori e risorse naturali Vi sono però alcune aree geografiche che conservano ancora intatto il proprio aspetto originario, perché lì non si è spinta la mano dell’uomo. A testimoniare le bellezze incontaminate di queste terre lontane dove si estendono foreste, deserti, oceani, ghiacciai in cui regna un perfetto equilibrio tra natura, animali e ambiente sono i paesaggi immortalati dal fotografo brasiliano Sebastião Salgado (Aimorés-Brasile 1944), che restituisce la poesia e l’energia di queste distese naturali dove tutto è rimasto come alle origini.
A questo artista, figura d’eccellenza nel panorama della fotografia e del documentario del nostro tempo, è dedicata un’interessante mostra, “Sebastião Salgado. Amazônia” a cura di Lélia Wanick Salgado che aprirà il prossimo 1° ottobre 2021 al MAXXI di Roma. In attesa di questa suggestiva esposizione il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Contrasto festeggiano il maestro della fotografia mondiale con due appuntamenti a Roma: un incontro con il pubblico il 21 luglio e un concerto multimediale il 22 luglio dove si percepirà la sensazione di sentirsi immersi nella foresta amazzonica e riflettere sulla necessità di proteggerla. Per il Maestro della fotografia Sebastião Salgado la fotografia è impegno sociale volta a comunicare l’importanza di salvaguardare il Pianeta ponendo attenzione ad ogni angolo della natura tra flora e fauna, non dimenticando che spetta all’uomo fare in modo che l’equilibrio dell’ecosistema sia garantito per il futuro.
L’appuntamento del 21 luglio è con “ Sebastião Salgado in conversazione con Mario Calabresi” in piazza del MAXXI a partire dalle ore 18. 30, dove emerge quanto questo artista, tra i più famosi e premiati fotografi contemporanei sia un grande testimone del nostro tempo per la sua capacità di aver restituito quegli angoli del nostro globo tra i più remoti, dove ancora la mano dell’uomo non ha inciso con la sua brama di potere portando via tanta bellezza e mettendo a rischio l’equilibrio dell’ecosistema. Salgado negli ultimi sei anni ha viaggiato tra le tribù dell’Amazzonia, dove ha realizzato il grande progetto fotografico che verrà esposto in anteprima italiana a Roma al Maxxi in ottobre. Durante l’incontro tra il giornalista e scrittore Salgado si parlerà di questo progetto, della bellezza dei paesaggi dell’Amazzonia, della ricchezza della sua cultura e del bisogno e l’urgenza di proteggerla. Accanto all’’impegno mostrato da Salgado volto a salvaguardare la natura e le popolazioni indigene, il giornalista Calabresi sottolineerà l’empatia il rispetto l’amore da cui scaturisce ogni sua fotografia. Ad introdurre l’incontro, accanto a Giovanna Melandri Presidente Fondazione MAXXI, saranno Roberto Koch Editore di Contrasto e Michele dall’Ongaro Presidente-Sovrintendente Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Per il biglietto 10 € visitare il sito www.maxxi.art)
“Suoni dell’Amazzonia” è il concerto multimediale” in programma il 22 luglio che si svolgerà all’ Auditorium Parco della Musica – Cavea alle ore 21.00. A dirigere l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ed il soprano Camila Titinger sarà Simone Menezes, direttrice italo-brasiliana innovativa e brillante tra le bacchette più interessanti della sua generazione. Al suo esordio a Santa Cecilia Simone Menezes restituirà con la direzione di celebri melodie autoctone della tradizione brasiliana rivisitate attraverso un linguaggio classico che si richiamata a Bach, e la suite popolare brasileira, le atmosfere di ampio respiro della foresta amazzonica con i suoi fiumi. Così accanto a Bachianas Brasileiras n. 4: Preludio sono la suite Floresta do Amazona di Heitor Villa-Lobos e Metamophosis 1 da “Aguas do Amazonas” di Philipp Glass. Durante il concerto saranno proiettati alcuni dei più significativi lavori video-fotografici di Sebastião Salgado, che in qualche modo anticiperanno le suggestive immagini della grande mostra del MAXXI. Per i biglietti del concerto da €20 e €30 visitare il sito www.santacecilia.it.
Dopo il successo della mostra Genesi, progetto con cui Salgado ha voluto immortalare le immagini delle zone pià remote del Pianeta così da testimoniarne la maestosa bellezza, da non perdere come prima accennato la prossima esposizione al Maxxi (Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma) dal 1 ottobre al 13 febbraio 2022.
L’esposizione “Sebastião Salgado. Amazônia”, prodotta dal MAXXI e realizzata in collaborazione con Contrasto, a cura di Lélia Wanick Salgado, compagna di vita e di viaggio del Maestro, mette in luce l’incredibile ricchezza e varietà della foresta amazzonica brasiliana e i modi di vita dei suoi popoli. Scenari di grande fascino tra foresta, fiumi e montagne, comprese le persone che il fotografo ha potuto riprendere durante i suoi viaggi vivendo nei villaggi per diverse settimane e venendo a conoscenza delle abitudini dei diversi gruppi etnici. Una mostra che attraverso più di 200 scatti invita a riscoprire la potenza e grandezza di quei luoghi, ma anche una sorta di fragilità grazie al paesaggio sonoro realizzato da Jean-Michel Jarre che permette al visitatore di trovarsi immerso nei suoni propri della foresta amazzonica registrati in loco. Si potranno ascoltare le grida degli animali, il canto degli uccelli, il fruscio degli alberi e il fragore delle acque che scendono dalle montagne. Pur nella sua imponenza e bellezza, la foresta è un ecosistema fragile, che nelle aree protette dove vivono le comunità indigene non ha subito quasi alcun danno. Una risorsa universale da custodire e preservare nel tempo e a questo è chiamata l’umanità per lasciare che questo polmone verde continui a respirare.
Silvana Lazzarino
Talk “Sebastião Salgado in conversazione con Mario Calabresi”
piazza del MAXXI dalle ore 18. 30,
21 luglio 2021
Concerto multimediale “Suoni dell’Amazzonia”
Auditorium Parco della Musica – Cavea alle ore 21.00
22 luglio 2021
Per informazioni: UFFICIO STAMPA MAXXI 06 324861, press@fondazionemaxxi.it